La calda amante – Francois Truffaut

La calda amanteLui celebre scrittore che tiene famiglia, lei hostess di linea che tiene vent’anni.
Un viaggio di lavoro, un giorno lontano da casa ed ecco che tra i due avviene il fattaccio.
E’ che l’uomo maturo a certi richiami non resiste vanificando anni di saggezza accumulata, quindi ci si infila allegramente dentro a storie ingestibili fatte di sotterfugi, bugie, corse contro il tempo e contro il buonsenso.
Nello splendore dei miei 45 anni sono nel centro esatto della zona rischio eppure non posso fare a meno di ridere del protagonista, col quale solidarizzo ci mancherebbe ma non invidio. E’ che in certe situazioni o ci si fionda da scapolo impenitente oppure si corre il rischio di farsi davvero male, specialmente se in ballo c’e’ una bella famiglia e una carriera pubblica.
Ironicamante, la cosa piu’ divertente della pellicola e’ l’assoluta mancanza di humor anche perche’ Truffaut aveva tanti pregi ma non era certo un compagnone, non a giudicare dai suoi film, certo.
Ci prova ad imbastire situazioni che in mano ad altri potevano essere spassose ma con lui si forma una specie di angoscia permanente che alla fine tende alla tragedia con una leggera enfasi di troppo, tralasciando ovviamente il finale tanto drammatico quanto asciutto che dopo un breve accenno di suspense, si compie come previsto.
Forse la vera ironia sta nel confronto col libertino "Jules e Jim". Non che vi siano legami diretti ovviamente se non nel contrasto voluto tra diversi modi di amare, sicuramente piu’ ordinario ne "La calda amante"  e per questo banale.
Forse e’ un film sottovalutato, certo molto invecchiato, del resto e’ passato da allora quasi mezzo secolo ma in fondo si tratta di una situazione senza tempo che nel confronto delle stagioni, semmai ci ricorda quanto poco idee e societa’ cambino malgrado i decenni che passano.

Scheda IMDB

2 Responses to La calda amante – Francois Truffaut

  1. Il cinema di Truffaut è davvero senza tempo. Questo resta uno dei suoi film minori, ma credo che in pochi come lui siano riusciti a scandagliare al cinema un sentimento come l’amore e a mostrarlo con tutti i suoi pregi e i suoi lati negativi.

    • Minore ma lo preferisco a “Jules et Jim”, tanto per dire. Certo, il tema trattato agevola il compito e lo mantiene attuale ma la prova e’ riuscita.
      Come storia (o follia) d’amore non e’ “Adele H” ma per quello serviva una maturita’ che al tempo non poteva avere.

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