Art Now Vol.2 – Uta Grosenick

Ancora arte da Taschen nel secondo volume di una fortunata serie di libri della casa editrice tedesca.
Edizione multilingue che nelle vesti di corposo volume si pone a meta’ via tra lo speciale di una rivista d’arte, il catalogo e il testo illustrato, esempio dello stile col quale Taschen ci ha abituati.
Una breve scheda anagrafica e descrittiva, tre pagine di immagini e mostre per 135 artisti che danno cosi’ una buona idea del panorama internazionale almeno sino al 2005.
E’ difficile almeno per me, valutare appieno le scelte della curatrice, donna di esperienza certo ma e’ anche vero che nell’arte e’ praticamente impossibile distinguere il soggettivo dall’oggettivo, forse perche’ di oggettivo c’e’ ben poco e sovente e’ il tempo a pronunciare l’ultima parola.
E’ vero pero’ che libri come questi o in generale ogni approccio ai nuovi artisti, deve passare per una mediazione intellettuale che coinvolga idee e la propria preparazione ma non di meno il cuore deve saper guidare e mediare attraverso cio’ che rimane di una presentazione alla quale e’ importante partecipare attivamente e non solo subire.
Accade quindi di sfogliare le pagine cosi’ come si sfoglierebbe un magazine specializzato e qui il pregio di queste iniziative, farsi suggestionare da una idea o una immagine e lanciarsi in ricerche dettagliate e specifiche.
Quando infine tra le centinaia emergono quei tre o quattro nomi che suscitano emozioni e fanno ben sperare, allora lo scopo e’ raggiunto.
Del resto l’alta qualita’ di stampa e carta, perlomeno in rapporto al prezzo, danno al costo di un paio di riviste, un bel tomo che e’ anche testimonianza futura oltre a qualche ora di svago.

Scheda Taschen