Miracle of Giving Fool – Kim Jeong-kwon

Una giovane donna torna a casa dopo dieci anni di permanenza in Europa, anni occorsi prima di sentire il bisogno di ritrovare qualcosa d’indefinibile e perduto, per immergersi in un destino che come spesso accade, stravolge sogni ed aspettative, quello stesso destino che nella medesima occasione tramutera’ un piccolo bulletto in un delinquente e colpira’ ingiustamente un bambino al quale gia’ era stato strappato via il padre e l’intelligenza.
La giovane donna, lo sbandato e il ragazzo ritardato avranno l’occasione di ricomporre l’antica frattura e forse trovare un sorriso laddove il sorriso puo’ essere una risposta quando il destino, sistemera’ nuovamente ogni pezzo al suo posto e per quanto male possa fare, c’e’ sempre un perche’, sempre un disegno dietro l’insensatezza di una vita meno crudele di quanto appare.
Film dolorosamente delicato, pregno della dolcezza che ferisce, che colpisce, che non si squaglia in melenso e appiccicaticcio sciroppo e che anzi vola leggero aiutato dalle superba colonna sonora che vede tra gli altri la partecipazione di Cha Tae-Hyeon gia’ autore delle musiche di "My sassy girl", film col quale condivide anche il protagonista, il bravissimo Tae-hyun Cha che nel difficile ruolo del ragazzo idiota, conferma una misura non comune ed una spontaneita’ sorprendente.
Se la domanda e’ se si puo’ fare un film dai buoni sentimenti senza essere patetici, la riposta e’ si ed e’ sempre si la risposta all’altra domande se si puo’ recitare il ruolo di un ritardato senza essere un burattino politicizzato ed incapace in misura dei premi che gli infilano nella cuccia.
Film da usare come base di paragone su tanto altro  ma soprattutto un film bellissimo.

Scheda IMDB