Faccia di pietra – Buster Keaton

Faccia di pietraSi dice che Chaplin provasse invidia e soffrisse d’un marcato complesso d’inferiorita’ nei confronti di Keaton. Ne aveva ben donde.
Molti ex bambini ricorderanno l’appuntamento domenicale di "Oggi le comiche" che si piazzava direttamente tra la Santa Messa e il pranzo domenicale suntuoso e agognato. Senza la retorica dei bei giorni che furono, si sentiva un’aria di piccola festa e quell’innocente bianco e nero, gia’ buffo per il solo essere accelerato, era uno spasso irrinunciabile. E’ di quegli anni l’incontro col grande attore e regista, cosi’ come lo fu con Chaplin che con saggezza bambina gia’ allora giudicai noioso e deprimente laddove scopriro’ col tempo che qualcuno, non certo io, lo ha definito "delicato" e "poetico".
Inspiegabilmente ma non troppo, oggi trovo Keaton divertente quanto allora nella sorpresa di gags continue e formidabili che non lasciano un istante di tregua allo spettatore e vedendolo saltare, rimbalzare, correre e arrampicarsi praticamente su ogni cosa, ci si rende conto della distanza del cinema di un tempo con cio’ che oggi e’ diventato.
Certo, Keaton fu prima un atleta ed acrobata, poi nella combinazione dei pochi ma buoni, divenne protagonista assoluto delle sale cinematografiche e un campione inimitabile di un cinema legato al muto ma mai dimenticato anche se il sonoro sposto’ il baricentro dell’azione al dialogo.
Questa e’ una bella raccolta su tre DVD di una bella quantita’ di corti con Keaton protagonista, piccoli film da venti minuti che raccontano storie semplici ed ingenue ma straordinarie nell’invenzione di situazioni divertenti ed acrobatiche. Geniale? Non amo questo vocabolo ma si, lo era. Seppur triplo e’ un cofanetto molto economico, una ragione in piu’ per acquistarlo e godersi la magia del cinema, miracolo ancora giovane conservato puro e sublime.

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